Dove sta Zazà è un varietà televisivo del 1973 con Gabriella Ferri ed Enrico Montesano che venne proposto sul Programma Nazionale per quattro settimane. La trasmissione prendeva il nome dall’omonima canzone napoletana rilanciata proprio dalla compianta artista romana. Nel cast di presentatori figuravano anche Pippo Franco, Oreste Lionello e Pino Caruso. La regia era di Antonello Falqui che curava i testi e le messe in scena insieme a Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore. Molti di questi personaggi, tra i quali lo stesso Pingitore e gli stessi Franco e Lionello hanno fatto anche la fortuna de Il Bagaglino.
Dove sta Zazà, un programma a colori ma visto in bianco e nero
Il noto varietà televisivo Dove sta Zazà viene ricordato anche per una particolarità di produzione: le puntate della trasmissione, infatti, vennero riprese a colori, con una scenografia curata da Tullio Zitkowsky, ma il pubblico da casa lo vedeva in bianco e nero.
Il perché di questa discromia catodica è molto semplice: in Italia le televisioni capaci di ricevere il segnale televisivo fecero la loro comparsa soltanto alla fine del 1976.
Per quanto concerne la linea editoriale, il format era soprattutto incentrato sulle esibizioni canori e sceniche di Gabriella Ferri, oltre che sulle gag e gli sketch dei quattro comici che spartivano il palcoscenico con lei. Nei vari momenti musicali faceva poi spesso comparsa un corpo di ballo di 12 elementi, tra cui sei ballerini maschi e sei femmine.
Ognuna delle quattro puntate era contraddistinta dalla rievocazione di un’atmosfera del recente passato. A seguire le varie caratterizzazioni temporali:
- Prima puntata: Belle époque
- Seconda puntata: Fascismo
- Terza puntata: Dopoguerra
- Quarta puntata: Futuro
La sigla finale della trasmissione era la canzone “Sempre” cantata dalla stessa Gabriella Ferri.
Le quattro puntate del varietà possono essere riviste online in qualsiasi momento sulla piattaforma Raiplay: https://www.raiplay.it/programmi/dovestazaza
